Max Giacomini 6/12 – Prigionieri di guerra
- raccontato da Max Giacomini | 1922
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
Nei primi giorni erano considerati prigionieri di guerra poi cominciarono a vedere dietro le giacche degli altri prigionieri una serie di sigle: per esempio i russi erano segnalati con una sigla particolare visto che la Russia non aveva aderito al trattato internazionale di Ginevra. Non c’era assistenza della Croce Rossa internazionale e i tedeschi avevano l’assoluto controllo degli orari e dei tempi di lavoro. La condizione era diventata di internato militare, condizione che non dava alcun diritto.
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