Bertolotti Barberina

 
Bertolotti Barberina

nato nel 1926
Gargnano

10 Racconti

4.5 min
La signora Barberina ricorda i suoi sogni da ragazza e nota che le generazioni nuove, non solo vivono in un modo diverso, ma hanno anche i sogni e i desideri diversi.
visualizzato 11528 volte
8.3 min
Quando ancora non esisteva la legge sul divorzio la signora Barberina lasciò casa e sì separò da suo marito. Per legge la polizia poteva prenderla e portarla a casa...
visualizzato 13514 volte
4.8 min
La signora Barberina ricorda quando entrò nelle case di ringhiera per la prima volta. Come le case, diverse da quelle di campagna che conosceva, anche i rapporti nella famiglia di suo marito erano diversi da quelli a cui era abituata nella propria famiglia.
visualizzato 12334 volte
3.7 min
La signora Barberina racconta la sua esperienza di lavoro con i bambini e spiega perché, con nostalgia, ricorda i tempi di guerra.
visualizzato 11514 volte
3.7 min
La signora Barberina ricorda le difficoltĂ  di trovare un lavoro vicino al suo paese d'origine dove era conosciuta come figlia di un comunista. Per mantenere la famiglia dovette andare via di casa.
visualizzato 12111 volte
7.6 min
La singnora Barberina racconta la storia di suo fratello, uciso durante le Seonda Guerra Mondiale.
visualizzato 11101 volte
4.0 min
Per venti mesi Mussolini si situò con il suo staff a Garganano, il paese della signora Barberina, protetto dai bombardamenti per la sua posizione vicino alla montagna.
visualizzato 12810 volte
3.4 min
Nona figlia in una famiglia povera, la signora Barberina non potette andare alla scuola superiore perchè dovette subito andare a lavorare.
visualizzato 15488 volte
5.7 min
In terza elementare la signora Barberina si alzava alle sei di mattina per andare a fare le pulizie da una signora prima di andare a scuola. Il suo compenso era un'abbondante colazione, ma un giorno avvene una situazione conflittuale...
visualizzato 12281 volte
5.7 min
La signora Barberina ricorda il periodo del fascismo. Suo padre non esitava a esprimere idee che fossero diverse da quelle fasciste. Per questo motivo non poteva lavorare e spesso finiva in galera.
visualizzato 13509 volte