- raccontato da Lidia Ballarin | 1928
- caricato da
Provincia di Roma - Per la memoria | 29/07/2011
L’Italia non li considerava, e gli Jugoslavi non li consideravano. Il plebiscito perché si restasse italiani non fu mai fatto ma venne data la possibilità di optare se essere jugoslavi o italiani. Tutta la famiglia di Lidia nel 1948 optò per essere italiano ma optare non garantiva il permesso di partire. Infatti a Lidia fu negato perché il suo cognome da ragazza, Legaz, non era italiano. Riuscì ad avere il permesso solo nel 1954 dopo essersi rivolta prima al Ministero dell’Interno a Zagabria e poi dal console italiano.
visualizzato 12004