- raccontato da Mario Romanelli | 1930
- caricato da
Provincia di Roma - Per la memoria | 16/09/2012
Vicino piazza Indipendenza passava il tram e col tram si andava allo stadio, in piscina ma la domenica si andava al fiume, quando il Tevere forse era meno sporco di adesso; con poche lire si andava al barcone verso il Flaminio e si faceva il bagno al fiume. Nella comitiva al barcone c’era anche Franco Interlenghi e un regista prese molti di loro per fare le comparse nel cinema. Ma i genitori di Mario non erano d’accordo. Quando Emmer fece “Domenica d’agosto” e scelse Franco Interlenghi come protagonista, scartò Mario perché aveva un viso troppo bello, poco da caratterista.
visualizzato 11390