- raccontato da Attilio Cuppi | 1920
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Redazione | 26/11/2008
La nave su cui Attilio svolgeva il servizio militare durante la Seconda Guerra Mondiale venne irrimediabilmente colpita da due mine, in acque siciliane: a tutti i marinai non rimase che tuffarsi in acqua e sperare nell'arrivo degli aiuti. Di 134 giovani, solo 27 vennero ripescati vivi dai pescatori.
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