- raccontato da Conte Ferruccio | 1945
- caricato da
Provincia di Roma - Per la memoria | 10/08/2011
La gioventù di Ferruccio Conte era cominciata a Leonessa poi si è spostato al Villaggio Giuliano di Roma dove erano state già costruite le palazzine. Rispetto al campo profughi era una casa da signori. Negli anni ’50 si faceva il bagno nella marana le cui acque erano chiare. Ha fatto lo scout e ricorda che il venerdì santo ragazzi facevano la veglia. Tratto dal film documentario Vivere in esilio, per gentile concessione del Museo di Fiume - Roma
visualizzato 13425