- raccontato da della Rosa Franco | 1939
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Provincia di Roma - Per la memoria | 24/08/2011
Con la fine della guerra si è smesso di fabbricare munizione e negli anni 50 per effetto della crisi, vennero licenziate 2000 persone. Ma non si perdeva solo il lavoro, si perdeva anche la casa. Nel corso della seconda vertenza, venne occupata la fabbrica. Colleferro venne circondata dalle autoblindo dell’esercito. C’era molta paura anche perché molti ricordavano l’esplosione del 1936. La polizia entrò e arrestò 52 persone che vennero regolarmente licenziate. In paese si stabilì un clima di paura: si stava attenti con chi parlare, venivano assunti solo alcune persone e non altre.
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