- raccontato da Nello Baldassarri | 1935
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Provincia di Roma - Per la memoria | 16/09/2012
Nello era ancora piccolo e alcune cose brutte della guerra non le ha capite. C’era un ragazzino coetaneo, abitava a viale delle Milizie; nello sentì dire di una cosa chiamata rastrellamento e da quel giorno quel bambino non lo ha più visto. Il sabato bisognava andare alle adunate col fez e la camicia nera, con gli scarponi e il cinturone: gli sembrava di essere un generale. Della guerra ricorda le sirene e le corse al rifugio; ma si andava più che altro dentro ai portoni perché, abitando vicino al Vaticano, tutti si sentivano sicuri. E poi la fame che Nello non ha patito ma che vedeva; un giorno un ragazzo lo ha implorato di dargli una ciriola. E’ vero che papà era norcino e se la cavava in campagna con gli scambi e non fu per ingordigia ma gli fece notare che per avere quella ciriola lui aveva faticato ma Nello è convinto che in fondo è stato che il figlio abbia aiutato il ragazzo.
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