- raccontato da Sinibaldi Antonia | 1941
- caricato da
Provincia di Roma - Per la memoria | 01/06/2011
Antonia è nata in una famiglia povera e molto numerosa. Il padre era sempre in ospedale. Passata la guerra le condizioni non mutarono. Allevavano le galline ed erano una risorsa tanto che quando Antonia giocando da bambina calpestò e uccise un pulcino, fu un fatto grave. Quando la sorella si è sposata, Antonia, ancora bambina, ha cominciato a badare ai bambini. E da allora ha sempre lavorato. Ha preso la licenza elementare alla scuola serale. Ha conosciuto il ragazzo che è ancora suo marito quando aveva undici anni. Hanno avuto sei figli e hanno adesso tredici nipoti.
visualizzato 11551