Il carcere di via Torquato Tasso
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- raccontato da Corrado Augias | 1935
- caricato da Redazione | 09/10/2008
COMMENTO
6 inseriti
irenedurbano
27/09/2010 - alle ore00:27
27/09/2010 - alle ore00:27
Non l'avevo mai sentito parlare Corrado Augias..
Da questo video mi traspare un'enorme semplicità e bontà
Irene
Da questo video mi traspare un'enorme semplicità e bontà
Irene
Andrea
13/06/2010 - alle ore02:12
13/06/2010 - alle ore02:12
Grande Augias! Ce ne vorrebbero altri mille come lui
Luca Novarino
11/09/2009 - alle ore10:12
11/09/2009 - alle ore10:12
Che emozione aver intervistato chi di Storie se ne intende davvero...
semeraro
07/12/2008 - alle ore13:20
07/12/2008 - alle ore13:20
sulle atrocità di via Tasso ho letto altre testimonianze. ricordo qui quelle raccolte in un foglio degli insegnanti democratici "La voce della scuola", organo delll'Adsn, o le testimonianze rese da Mario Alighiero Manacorda in una lunga intervista che si può leggere in fondo a un libro scritto da colleghi in suo onore, AaVv, L'educazione dell'uomo completo, La Nuova Italia R.c.s.libri 2001) che consiglio a chi voglia arricchire di voci queste esperienze "al limite". La tragedia era tutto intorno, e l'infanzia di allora non poteva averne coscienza. solo più tardi avrebbe elaborato e capito.
augias aggiunge a questo frammento di memoria la sobrietà narrativa che rende efficace il suo stile comunicativo.
ciao, angelo
ciao, angelo
augias aggiunge a questo frammento di memoria la sobrietà narrativa che rende efficace il suo stile comunicativo.
ciao, angelo
ciao, angelo
19/10/2008 - alle ore18:10
E' incredibile come un uomo ritorni alla sua fanciullezza e raccontare con tanta fluidità e semplicità un dramma immane che solo adesso riconosce immane e crudele come solo la guerra può esserlo.Ciao a tutti.Lucia
Tiziana
10/10/2008 - alle ore21:21
10/10/2008 - alle ore21:21
Apprezzo l'umanità che traspare da questo video e la semplicità priva di retorica; non è facile uscire dal proprio ruolo quando si è "un personaggio" .
ciao, Tiziana
ciao, Tiziana