Deportato per aver aiutato i partigiani

Loading video
Il padre di Enrica gestiva una piccola litografia, che lavorava prevalentemente per una grande casa editrice. Commise l'errore, però, di stampare, sotto richiesta del Comitato di Liberazione Nazionale, dei volantini; questo fu sufficiente per attirare l'attenzione dei fascisti e meritarsi di essere deportato in Germania, da dove non ritornò mai più.
visualizzato 15251

COMMENTO

0 inseriti