- raccontato da Luigi Neirotti | 1929
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Redazione | 31/05/2011
Il signor Luigi racconta l'ondata migratoria proveniente dal meridione nel dopoguerra e riconosce l'importante ruolo dei meridionali nel ciclo produttivo delle fabbriche, dove facevano i lavori più umili. Ciò nonostante gli immigrati del sud erano discriminati come prima di loro i Barot , ovvero i piemontesi di campagna, e come lo saranno dopo di loro gli immigrati stranieri, in un ideale percorso che arriva fino ai giorni nostri.
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