- raccontato da Terrone Lina | 1937
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Provincia di Roma - Per la memoria | 25/08/2011
Durante la guerra il padre aveva continuato a lavorava nello stabilimento a Colleferro mentre la famiglia era sfollata vicino Paliano. Non era una gran casa, non c’era l’acqua. Erano otto figli e i più grandi aiutavano e badavano ai più piccoli. Da Paliano vedevano i bombardamenti su Colleferro che era bersaglio perché c’era l’industria bellica. Il cibo si comprava con la tessera. Ma abitando in campagna ci si aiutava allevando i conigli e galline.
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