- raccontato da Flaminia Martinelli | 1961
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Provincia di Roma - Per la memoria | 18/09/2012
All’epoca non tutti andavano in vacanza e se succedeva al massimo andavano al paese di origine. Flaminia invece andava in vacanza non perché fossero particolarmente ricchi, ma perché il padre faceva il topografo per una ditta francese e le ricerche in genere erano nel sud d’Italia. Così finita la scuola, si chiudeva casa e si raggiungeva il padre: in Calabria, in Lucania, in Puglia. Erano gli anni sessanta ed era come stare in un isola deserta, in case senza porte, su spiagge deserte, con in valigia il costume da bagno, con due magliette, le ciabattine di plastica e i capelli corti: dopo la rigidità della scuola delle suore, era vivere allo stato brado.
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